Non esiste punto senza momento e momento senza punto. La mia riflessione parte nell’analisi delle parole momento e punto che possono essere utilizzati come sinonimi per descrivere la tappa di un percorso.
Ma il momento non è un’unità di
tempo? Ed il punto non può essere considerata un’unità di spazio?
Facendo attenzione al significato
delle parole, nel comporre una frase riusciamo a comprendere concetti di fisica
classica non sempre scontati, in questo caso la relazione spazio – tempo e non
solo.
Riprendendo quanto detto
all’inizio, affermare che non esiste punto senza momento è come dire che non
esiste spazio senza tempo e viceversa. Prima ho specificato fisica classica
perché nell’ultimo periodo si sente un gran parlare di fisica quantistica.
I teorici della fisica
quantistica affermano che il tempo e spazio non esistono e che il cervello è
solo un lettore di ologrammi. All’inizio questo enunciato risultava mera
nozionistica ma poi in un determinato momento iniziai interiormente a fare delle
associazioni tra concetti geometrici relativamente semplici.
Partiamo con il definire il punto:
“Il punto è ciò che non ha parti”. Euclide
Per la geometria il punto non ha
lunghezza, non ha superficie, non ha volume ed è definito da un’unica proprietà:
la posizione. Alcuni teorici definiscono il punto l'ente che, pur essendo
reale, non ha dimensioni.