Una integrazione tra elementi architettonici nuovi ed antichi.

Nell’articolo di oggi vi racconterò di una felice soluzione progettuale che ci permetterà di mantenere, in un vecchio edificio che stiamo restaurando, un elemento d’arredo d’epoca: un corrimano del primo Novecento.

Durante il rilievo delle misure per il nuovo rivestimento della scala elicoidale ci siamo accorti della necessità di modificare l’altezza delle colonnine del parapetto così da adattarle alla diversa altezza dei nuovi scalini, in linea con le normative vigenti. Purtroppo, una lavorazione di questo tipo sarebbe risultata troppo onerosa in termini di tempo e a lavoro finito nemmeno sarebbe risultata esteticamente appagante. Allora abbiamo optato per una differente scelta tecnica: agganciare il nostro corrimano alla struttura dell’ascensore che verrà installato all’interno della tromba delle scale. In tal modo non abbiamo dovuto eliminare questo elemento originale e di pregio, mantenendo così la continuità con le altre rampe.

Questo progetto però implica anche lo smontaggio e smaltimento di alcune parti in ferro originali del parapetto, elementi di buona qualità che è un peccato eliminare. Ho quindi pensato a come recuperare queste testimonianze del passato e così mi è venuta l’idea di utilizzarle e di valorizzarle in un mio personale progetto di handcrafting d’oggetti di arredo. I paletti avanzati della ringhiera li reputo perfetti come aste per una lampada a stelo... E chissà quante altre idee di riutilizzo mi verranno in mente. Materiali di recupero di questa fattura si prestano ad infinite interpretazioni adatte sia allo stile rustico che a quello moderno.

Ve ne parlerò però più avanti, quando avrò finalizzato i progetti in merito.